L’Amaro Amaranca è l’unico amaro italiano a vincere la medaglia d’argento tra i liquori alle erbe.  Creato nel 1998 da Santo Romeo che è il fondatore dell’azienda, in provincia di Catania. Ottenne anche una medaglia d’argento a Londra in una competizione. Tuttavia l’eccellenza di vini, liquori e distillati viene premiata in tutto il mondo da questa competizione.Un miscuglio quindi di materie prime. Questo amaro ci regala delle caratteristiche uniche. L’Amaro Amaranca è  il frutto della lavorazione artigianale dell’arancia selvatica siciliana. Una varietà rara di agrume originaria dell’Estremo Oriente.  Arriva in Sicilia intorno all’anno Mille. Molto probabilmente per opera dei crociati. A questa varietà di arancia si aggiungono gli estratti di erbe e radici. Tutte raccolte sull’Etna. Disponibile in diversi formati. E così che si fa apprezzare.Anche come base di originali long drink semplicemente miscelandolo con una tonica premium.

Un amaro dal sapore unico.

L’amaranca offre un gusto fruttato e intenso. Si tratta del massimo riconoscimento che viene attribuito nel settore dei liquori.Per tanto al palato è piacevole perchè unisce l’arancia  alle amare note date dalle erbe. L’Amaro Amaranca può essere servito a freddo e a temperatura ambiente. Per questo si offre in un bicchiere basso con scorza di arancia. Ma anche con qualche foglia di menta fresca. Amaro Amaranca è l’amaro siciliano che nasce da una ricetta segreta. Una ricetta che racconta tutta la passione dei lavoratori siciliani. Nella Sicilia del dopoguerra erano dediti alla coltivazione degli agrumi. Grazie al contributo di sedi di degustazione professionali comprende 400 esperti internazionali.