Whisky Poli “Segretario di Stato” 70cl

Con il “Segretario di Stato di Poli” nasce il primo whisky italiano invecchiato nelle botti di Amarone. Questa è la prima edizione di whisky italiano, e sono solo 1998 bottiglie, tutte numerate e contenute in un elegante cofanetto di legno.

Un’idea nata nel 2013 e pazientemente portata a conclusione nel 2021 con la nascita del Segretario di Stato. Dopo mesi di lavoro è stato selezionato l’orzo più saporito ed adatto alla maltazione. Avvenuta con il controllo e la collaborazione di importanti esperti. Successivamente la famiglia Poli ha modificato ed adattato l’alambicco a bagnomaria per procedere ad una distillazione attenta a non rovinare i profumi del malto.

Si ottiene un distillato di carattere internazionale ma con una eleganza italiana e schiettezza veneta unica, provvedendo ad affinare il distillato in botti in precedenza utilizzate per il vino Amarone.

Whisky Poli “Segretario di Stato” 70cl: Nuovissimo

Il lungo affinamento avvenuto nelle cantine della distilleria a Schiavon, con il clima caldo estivo e freddo nell’inverno hanno esaltato il whisky imbottigliato nel 2021.

Si è scelta una bellissima bottiglia molata e una confezione in legno importante, per esaltare l’esclusività del prodotto rimarcata dalla numerazione delle bottiglie prodotte molto ambite dai collezionisti di tutto il mondo.

Ma gli aneddoti sul whisky italiano di Poli non finiscono qua, il nome scelto è omaggio al più illustre compaesano di Schiavon che il 15 ottobre 2013 divenne Segretario di Stato della Santa Sede.

Un evento che merita di essere celebrato non solo con il nome del nuovo whisky Poli, ma anche con la pianta della basilica di San Pietro stampata sulla confezione e sull’etichetta di questo straordinario whisky.

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