Tra Siena e Perugia, si trova la cantina Santa Cristina. Ci troviamo in un terroir intriso di storia, citato da numerosi scrittori greci e latini come centro di pregiati vini durante il corso di diversi secoli ed epoche storiche. L’origine del sottosuolo è riconducibile ai periodi del Miocene inferiore, del Pliocene superiore e del Miocene, e si caratterizza per la presenza di arenarie, scisti e marne.
La cura e l’attenzione da sempre caratterizzano il lavoro di Santa Cristina in vigna.

Questo Toscana Rosso IGT “Le Maestrelle” di Santa Cristina unisce la modernità dei vitigni internazionali, alla tradizione del sangiovese. Ne esce un vino molto piacevole.

Conduce la fermentazione e la macerazione in modo specifico per ciascun vitigno, esaltandone le caratteristiche aromatiche e la morbidezza dei tannini.

La temperatura di fermentazione non supera mai i 25°C ed i rimontaggi vengono fatti in modo soffice e delicato. La fermentazione malolattica termina entro la fine di ottobre, consentendo al vino di iniziare il proprio periodo di affinamento in serbatoi di acciaio. L’imbottigliamento è avviene a partire da ottobre.

Il vino affina in parte in barrique, in parte in serbatoi d’acciaio.

Dal colore rosso rubino compatto. Nitido ed intenso il bouquet di frutti rossi e neri , seguono aromi mediterranei di mirto, sottobosco,quercia da sughero. Chiude con ricordi di anice e pepe verde. Sorso pieno e avvolgente, che trova il suo equilibrio nel bilanciamento tra la struttura tannica e la componente alcolica. Finale sapido e persistente. cenni di scorza d’arancia candita e fiori rossi essiccati.

Compagno ideale per preparazioni complesse come un brasato.